Sistema anti-deriva firmato Cima
Luci puntate sullo stand della Cima ad EIMA International, dove l’azienda di Montù Beccaria (PV) mette in mostra la propria gamma di atomizzatori pneumatici. Ma la vera protagonista è la nuova irroratrice a polverizzazione pneumatica con diffusore anti-deriva, un’importante novità tecnologica in grado di portare significativi vantaggi ambientali durante il suo impiego, assicurando anche la massima efficacia nei trattamenti. Un’innovazione esclusiva sviluppata in collaborazione con il DISAFA dell’Università di Torino – premiata come “Novità Tecnica” e “Premio Blu” in questa edizione di EIMA – e per il mercato delle macchine irroratrici a polverizzazione pneumatica che, per la prima volta, è pronto ad accogliere una soluzione anti-deriva di questo livello. L’irroratrice a polverizzazione pneumatica consente, infatti, di contenere l’effetto deriva producendo all’occorrenza gocce di maggiori dimensioni senza modificare però il volume e la velocità dell’aria erogata, né i litri per ettaro di liquido distribuito. L’abbattimento della deriva non diminuisce cioè la capacità di penetrazione della miscela fitosanitaria nella vegetazione da trattare, mantenendo pertanto invariati tutti i capisaldi del “basso volume”. La regolazione del livello di polverizzazione del liquido viene gestita direttamente dall’operatore in cabina, il quale, in funzione delle condizioni ambientali (vento e/o vicinanza zone sensibili) diventa protagonista consapevole nella virtuosa riduzione dell’impatto ambientale.
