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Teknoax 2.0: progetto rimorchi intelligenti

di Fabrizio Sereni
ottobre - novembre 2018 | Back

Nello stand bolognese della ADR (la sede è a Uboldo, Varese) il fiore all’occhiello è la tecnologia Teknoax 2.0. L’obiettivo del progetto – spiega il costruttore con una nota – è quello di fornire una gamma completa di componenti “intelligenti” per gli assali dei rimorchi agricoli. Componenti che, grazie alla connessione con una piattaforma collaborativa, siano tracciabili e prevedano condizioni e procedure di manutenzione agevolata». Infatti, i nuovi assi firmati ADR si caratterizzeranno non soltanto per proprietà meccaniche ancora più avanzate, per un sistema di comunicazione in remoto, connesso a una piattaforma che ne registrerà le prestazioni monitorandone la manutenzione su ciascuna unità. Inoltre, il processo di fabbricazione sarà ottimizzato per favorire la produzione in serie dei nuovi assali, il cui lancio è previsto a breve. «Oggi le attività di manutenzione sono molto più onerose di quanto dovrebbero perché – prosegue ADR – gli assali sono componenti con possibilità di interazione e di comunicazione estremamente limitate. Ciò significa che non si può valutare in tempo reale la loro attività e le loro condizioni di lavoro». Quando Teknoax 2.0 sarà giunto a compimento, sarà possibile prevedere un sistema di gonfiaggio e sgonfiaggio remoto dei pneumatici, con cui si potrà regolare velocemente la pressione interna secondo le specifiche condizioni operative. E con Teknoax 2.0 sarà operativo, oltre a un sistema di monitoraggio del peso attraverso una cella che consente al guidatore di conoscere il carico utile totale del rimorchio, anche un dispositivo di tracciabilità su tag RFID che associa ciascun asse a un numero di identificazione univoco per agevolare e ridurre la manutenzione. Manutenzione che sarà programmata e pianificata sulle reali condizioni di esercizio della macchina grazie alla possibilità di interfacciare i dati relativi al tempo totale di funzionamento, alla distanza percorsa, al monitoraggio del peso. Dati che saranno rilevati da un sistema di sensori sulla scatola del rimorchio e che saranno quindi inviati alla piattaforma collaborativa. Insomma il progetto Tekcnoax 2.0 promette davvero di innovare la gestione dei rimorchi perché consentirà di migliorarne le prestazioni meccaniche, di ridurne il peso a vuoto grazie al monitoraggio del carico, di diminuirne costi di esercizio e manutenzione, di pianificare con cura i tempi di fermo macchina. I rimorchi, dunque, sono destinati a diventare applicazioni interconnesse e sotto costante monitoraggio. A tutto benefico della manovrabilità e dell’integrazione con la trattrice. 

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