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Le opportunità di business per l'agroindustria italiana

Scarsità idrica, aridità dei suoli e desertificazione non hanno impedito ai Paesi della Penisola Arabica di valorizzare le proprie economie agricole, puntando in particolare sulle colture ad alto valore aggiunto. La crescita del giardinaggio in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi

di Patrizio Patriarca
ottobre 2025 | Back

Le opportunità nel settore agroindustriale offerte dai Paesi della Penisola Arabica vanno evidentemente calate nel contesto di territori caratterizzati da scarsità idrica e desertificazione che sono gli elementi chiave da tenere presente negli interventi in agricoltura. Questo non toglie che ci siano stati dei tentativi di sviluppare una produzione più “tradizionale” anche in alcuni di questi mercati.

Ad esempio, l’Arabia Saudita negli anni ‘80 varò un ambizioso programma di autosufficienza alimentare, e spinse la produzione di grano a tal punto che nel 1984 diventò un esportatore netto e nel 1992 uno dei primi 10 esportatori mondiali di grano, raggiungendo una produzione di 4,1 milioni di tonnellate. In quel periodo le offerte di navi di grano arrivavano anche sui tavoli delle principali società di trading italiane. Il piano saudita si infranse però sul rapido esaurimento delle falde acquifere e di fatto dall’inizio degli anni 2000 il Paese è tornato ad essere un importatore di grano e cereali. Chi aveva parlato di autosufficienza saudita nel grano dovette quindi constatare come l’Arabia Saudita fosse invece tornata a “vendere gli idrocarburi per comprare i carboidrati”.

Esiti certamente migliori li hanno ottenuti gli Emirati Arabi Uniti con le produzioni sviluppate nell’ortofrutta: datteri, mango, meloni ed anche mirtilli, ortaggi, come insalate, zucchine, peperoni, pomodori. Cultivate UAE è un brand che si sta diffondendo nei paesi del Golfo e non solo. Questi risultati sono stati raggiunti grazie all’input tecnologico, come le serre ipertecnologiche nel deserto e lo sfruttamento intelligente delle risorse idriche che hanno permesso di coltivare pure nelle condizioni estreme di un ambiente desertico e dalle elevate temperature. In questi settori le opportunità per le imprese italiane si coniugano anche con imprese locali estremamente sensibili all’innovazione tecnologica, spinta da una classe di giovani imprenditori certamente più inclini alle nuove best practices.

Un secondo ambito nel quale i nostri operatori possono trovare spunti commerciali e per la cooperazione con imprese locali è il settore del gardening, che si collega sia al forte sviluppo del turismo (non più solo a Dubai, ma anche negli altri Emirati, in Arabia Saudita, Oman ed altri paesi della regione) ma anche ai Giga Projects di sviluppo urbano il cui esempio probabilmente più citato è il progetto Neom in Arabia Saudita, ma anche quelli di Red Sea Global e Qiddiya. 

Sempre in Arabia Saudita, e comunque riconducibili a Vision 2030, ci sono due iniziative con forte componente ambientale – Saudi Green Initiative e Riyadh Green Project – che prevedono consistenti interventi di afforestation: creazione di estese aree verdi su terreni non in precedenza coperti da vegetazione. Per questa tipologia di iniziative la modalità d’ingresso per le nostre imprese passa necessariamente per la capacità di inserimento all’interno delle filiere di fornitori facenti capo ad un capocommessa rappresentato generalmente da grandi società internazionali in grado di gestire – anche finanziariamente – progetti di dimensione e durata temporale molto sfidanti.

Per approfondire invece le caratteristiche e la domanda di questi mercati un supporto può venire dagli eventi fieristici che si tengono nell’area del Golfo. Si tratta per lo più di eventi che hanno una focalizzazione più ampia dell’agro-industria, includendo anche il food e il food processing, l’acquacoltura, le tecnologie irrigue, l’allevamento, il gardening….

Di seguito segnaliamo alcuni dei principali appuntamenti. L’AGRA Middle East e Global Vertical Farming Show (entrambe a Dubai), Al Dhaid Agriculture Exhibition (Sharjah, EAU). Il Saudi Agriculture Riyadh si presenta come il più grande evento B2B della regione nel settore agricoltura, food, acquacoltura, packaging e tecnologie correlate. Oman AgroFood e Kuwait International Agro Food Expo (KIAFE) sono invece gli eventi di riferimento per Oman e Kuwait.

Il principale appuntamento sul tema agricolo in Bahrain è il Bahrain International Garden Show (BIGS), fiera annuale focalizzata su giardinaggio, agricoltura, e sicurezza alimentare. Altro evento interessante è il Bahrain Exhibition for Animal and Agricultural Production (Mara’ee), mentre il principale trade show agricolo in Qatar è AgriteQ (Qatar International Agricultural Exhibition), la cui ultima edizione (febbraio 2025) si è tenuta al Cultural Village Foundation, Katara.

Occasioni di business e vantaggi competitivi possono essere colti anche dalle imprese che intendono sfruttare il posizionamento dei mercati del Golfo come regional hub. Come accennato in precedenza un canale preferenziale per accedere a questi mercati – in particolare sfruttando la loro caratteristica di gateway verso l’intero Golfo ed oltre – sono le Free Trade Zones, le Zone Economiche speciali e le entità assimilabili che facilitano la presenza diretta in loco dell’operatore estero. In questo caso è assolutamente necessario approfondirne le regole, spesso differenti fra loro. Alcune – soprattutto negli EAU – hanno una spiccata vocazione a favore di imprese che utilizzino la FTZ per andare su mercati terzi. Di fatto quindi l’attività nella FTZ non è finalizzata alla vendita negli EAU. Sono quindi soluzioni che possono riguardare ad esempio imprese che vogliano stabilire una base logistica, un magazzino o una esposizione di prodotti destinati a clienti non degli EAU ma con relazioni e consuetudine commerciale a viaggiare negli Emirati (es. Sud Asia ed Est Africa). Nel caso invece dell’Arabia Saudita le ZES puntano ad attrarre l’impresa estera per lo sviluppo principalmente di business nel Paese, che peraltro non esclude la possibilità anche di vendere sui mercati limitrofi. 

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GLI APPUNTAMENTI della meccanizzazione

9 - 19 ottobre 2025 St. Gallo (Svizzera) OLMA
9 - 12 ottobre 2025 Bari (Italia) AGRILEVANTE
14 - 16 ottobre 2025 Moultrie, Georgia (USA) SUNBELT Ag Expo
15 - 17 ottobre 2025 Baku (Azerbaijan) BAKUBUILD
20 - 23 ottobre 2025 Riyadh (Arabia Saudita) SAUDI AGRICULTURE
21 - 24 ottobre 2025 Louisville, Kentucky (USA) EQUIP EXPOSITION (ex GIE + EXPO)