
Testata multifunzione SFL, tre attrezzature in una
FAE amplia la gamma di testate multifunzione con il modello SFL, un’attrezzatura in grado di eseguire non solo lavori di trinciatura e di fresatura, ma anche interventi di frantumazione dei sassi. La nuova testata, concepita per svolgere i compiti di tre diverse macchine, è compatibile con trattori di potenza da 130 Cv e 220 Cv e, può dunque trattare diverse tipologie di materiali e residui vegetali. Può infatti lavorare legno, arbusti e le radici con diametro massimo di 15 centimetri; ceppi con diametro massimo di 25 centimetri di diametro; pietre con diametro di 10 centimetri sino a 20 centimetri di profondità. Tali caratteristiche fanno del modello SFL uno strumento ideale per le operazioni di bonifica del terreno, la preparazione dei campi alle attività agricole, la manutenzione di piantagioni, vivai, vigneti e frutteti. Il dispositivo di taglio è composto da una controlama incaricata di frantumare i sassi in profondità e da controlame a pettine che provvedono a triturare i residui vegetali e legnosi, sia esposti che interrati. Il rotore è equipaggiato con utensili con superfice di lavoro in carburo di tungsteno che garantiscono prestazioni e durata nel tempo, mentre il rullo idraulico controlla la profondità di lavoro, ottimizzando la lavorazione. Infine, il sistema di allineamento della scatola centrale permette di muovere liberamente la testata dentro e fuori dal terreno. La nuova SFL è disponibile in due larghezze: SFL-200 e SFL-225, entrambe con doppia trasmissione a ingranaggi. La testata è provvista di un rotore con utensili K/3.