
Strategia "di sistema" per la cooperazione italo-indiana
Il Piano d’azione del governo italiano per l’export sui mercati esteri extra UE, e gli strumenti finanziari e assicurativi di Sace e Simest, oltre che della struttura ICE, i supporti per il rilancio dei rapporti bilaterali
Nel contesto geopolitico attuale, caratterizzato da una crescente polarizzazione tra l’area d’influenza statunitense e quella d’influenza cinese, l’India rappresenta per le imprese europee una “terza via” molto promettente, un Paese dinamico con il quale realizzare partnership industriali e commerciali profittevoli. Questo è emerso dal gruppo di lavoro italo-indiano attivo a New Delhi nell’ambito della nona edizione di EIMA Agrimach India. In un settore strategico come quello della meccanica agricola la cooperazione italo-indiana richiede investimenti da parte delle aziende, per realizzare insediamenti produttivi nel Subcontinente, ma necessita di sostegni pubblici e di una politica di sistema. L’industria italiana della meccanica agricola merita di essere promossa nel suo complesso – ha ricordato il Ministro italiano dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida, in un videomessaggio inviato per la cerimonia inaugurale della kermesse – per la vasta gamma di tecnologie prodotte, che sono in grado di coniugare produttività e sostenibilità ambientale. Richiede inoltre strategie di sostegno alle esportazioni e di garanzie sul credito, come ha sottolineato l’Ambasciatore italiano in India Antonio Bartoli, intervenuto di persona alla cerimonia di apertura dello scorso 27 novembre, sottolineando anche l’intensificazione dei forum e degli incontri bilaterali fra i due Paesi.
L’India ha oggi un posto di rilievo nelle politiche commerciali italiane, essendo inserita nel Piano d’Azione per l’export italiano nei mercati extra-UE ad alto potenziale, promosso dal Ministero italiano degli Esteri e della Cooperazione Internazionale. Nell’ambito di questo Piano, peraltro, si inserisce il Forum Imprenditoriale Scientifico e Tecnologico Italia-India, un evento biennale che promuove la collaborazione tra i due Paesi e che ha tenuto la sua ultima edizione proprio a New Delhi nell’aprile scorso.
Sempre a supporto del Piano si devono ricordare i sistemi di finanziamento e di assicurazione per le imprese italiane che intendono operare in India, messi a punto dalle agenzie nazionali italiane SACE e SIMEST, che prevedono accordi con Gruppi finanziari indiani di primaria importanza.









