
TF 2300 C, la tramoggia intelligente di Kuhn
Concimazione mirata, semina di cereali, semina simultanea, lavorazione superficiale del terreno e gestione di cover-crop. Sono solo alcune delle pratiche colturali a cui guarda la nuova tramoggia frontale universale TF 2300 C, abbinata a una seminatrice (semplice o di precisione) oppure a un coltivatore di stoppie, che Kuhn ha messo in risalto ad Agritechnica. La macchina ha una capacità totale di 2.360 litri ed è suddivisa in due scomparti (60% - 40%). Una configurazione che, secondo Kuhn, permette, in un unico passaggio, di stabilire una copertura vegetale con diverse specie dosate con precisione, di distribuire fertilizzanti starter o apporti minerali il più vicino possibile al seme oppure di proteggere i semi stessi da parassiti come le lumache. Ovviamente è possibile caricare entrambi gli scomparti della tramoggia con lo stesso prodotto. La tramoggia doppia può essere riempita con un caricatore frontale oppure con un carrello elevatore telescopico a forche. Il design basso e compatto garantisce una visuale adeguata durante il trasporto su strada e i lavori nei campi. La TF 2300 C è dotata del nuovo dosatore a cassetta Optiseed, abbinato a una tramoggia pressurizzata. Ogni scomparto della tramoggia è munito di due dosatori. I due prodotti, dosati individualmente, possono essere miscelati (dose singola) o distribuiti separatamente (dose doppia). Un agitatore facilita il flusso in caso di prodotti che creano difficoltà. La sostituzione della cassetta appare veloce e non richiede attrezzi. Durante tale operazione la paratia si chiude per separare la cassetta dai semi. Tra i plus di questo modello, la casa francese evidenzia la semplicità di avviamento e la gestione del test di calibrazione tramite un pulsante apposito posizionato vicino ai dosatori: una volta inserito il peso nel terminale, il motore si occupa del resto regolando in modo automatico la velocità dei dosatori. La tramoggia frontale universale TF 2300 C può essere equipaggiata con un telaio portante oppure con un nuovo packer anteriore. In quest’ultimo caso sono comprese quattro ruote di 822 mm di diametro (riducono la resistenza all’attrito); una struttura radiale per migliorare la capacità portante della tramoggia e limitare il compattamento; un sostegno integrato per i pesi fino a 800 kg. Sul fronte dell’elettronica, la tramoggia frontale viene gestita tramite i terminali ISOBUS CCI 60, CCI 800 e CCI 1200, oppure qualsiasi altro terminale ISOBUS già disponibile in azienda. Le dotazioni della macchina, evidenzia Kuhn, prevedono il sistema di apertura e chiusura automatica per semi e fertilizzanti tramite Gps (Section control), la modulazione indipendente del dosaggio di semi e fertilizzanti in base al potenziale del terreno tramite una mappa di prescrizione e la possibilità di trasferire i dati al software di gestione dell’azienda agricola tramite Agrirouter.









