EIMA Agrimach, un progetto vincente
Grande affluenza di pubblico e presenze da molti Paesi dell'area asiatica hanno caratterizzato la terza edizione di EIMA Agrimach, la rassegna della meccanizzazione agricola tenutasi ai primi di dicembre a New Delhi. Presentato l'accordo tra Ficci e FederUnacoma per la realizzazione di ulteriori cinque edizioni, che "accompagneranno" lo sviluppo della meccanizzazione agricola in India per altri dieci anni, sino al 2023
EIMA Agrimach, l'evento fieristico dedicato alla meccanizzazione agricola per il subcontinente indiano organizzato da FederUnacoma in collaborazione con Ficci, svoltosi dal 5 al 7 dicembre 2013 presso il campus dell'Istituto Indiano di Ricerca Agraria Iari di Pusa in New Delhi, si è confermato un evento di grande interesse e con notevoli prospettive di crescita. Giunta alla sue terza edizione biennale, e forte del sostegno fornito dal Ministero indiano dell'Agricoltura, dall'Indian Council of Agricultural Research, della Regione Emilia-Romagna, dell'Associazione indiana dei costruttori Amma e dell'Agenzia Ice, la rassegna si presenta in crescita sotto ogni punto di vista. La superficie espositiva impegnata è stata pari a 15 mila metri quadrati complessivi, comprendenti sia le aree al coperto sia quelle esterne dedicate alle dimostrazioni tecniche. Nel complesso, l'incremento di superfici rispetto alla passata edizione è stato del 15%, con l'aumento più ragguardevole nelle aree dedicate agli espositori internazionali (+25%). In crescita il numero degli espositori – 270 aziende costruttrici, contro le 246 del 2011, provenienti non solo da India e Italia, ma anche da Cina, Corea del Sud, Giappone, Svizzera, Repubblica Ceca, Spagna e Turchia – e dei visitatori, che hanno raggiunto le 31.320 unità (di cui 2.670 provenienti da fuori India), con un incremento del 22% rispetto all'edizione precedente. Il Subcontinente indiano, del resto, si è imposto negli ultimi anni come il maggior mercato per le trattrici a livello mondiale, e questo rende l'esposizione di EIMA Agrimach un appuntamento strategico per le industrie costruttrici. Positivi anche gli incontri "business to business" con delegazioni di operatori provenienti da India, Indonesia, Iraq, Nepal e Thailandia, grazie al supporto dell'agenzia italiana per il commercio estero Ice. Delle 270 aziende espositrici presenti, ben 50 erano italiane – a copertura dei più diversi settori merceologici, dalle trattrici alle mietitrebbiatrici, dalle macchine per la fienagione e la lavorazione del terreno fino alle macchine per l'irrigazione e alla componentistica – a riprova del "feeling" che i costruttori italiani hanno con le esigenze specifiche del mercato indiano. Importante a questo proposito il ruolo della Regione Emilia Romagna, che ha dato il proprio sostegno per favorire la partecipazione di aziende appartenenti ai propri distretti produttivi, e importante il ruolo svolto dall'Ambasciata Italiana, che nella persona dell'Ambasciatore Daniele Mancini ha seguito e sostenuto la cooperazione tra India ed Italia in un settore come quello della meccanizzazione agricola che ha un'importanza strategica per l'economia del grande Paese asiatico. La manifestazione, nel corso della quale si sono svolti incontri di carattere tecnico ed economico su aspetti salienti dell'agricoltura e della meccanizzazione, e che è stata l'occasione anche per una conferenza di presentazione dei risultati del progetto Italo-Indiano di promozione e divulgazione delle meccanizzazione nel Punjab, ha visto lo svolgimento di un importante convegno dedicato alle esigenze specifiche del sistema produttivo indiano. Nel corso dell'incontro, al quale hanno partecipato fra gli altri Arnab Hazra, Direttore della Ficci, Ravi Menon, direttore marketing di John Deere India e Marco Pezzini, responsabile per le politiche comunitarie di FederUnacoma, il Viceministro dell'Agricoltura, Radha Singh, ha ricordato come lo sviluppo dell'economia agricola del Paese richieda un forte investimento nella meccanizzazione. Il Governo indiano sosterrà l'innovazione in agricoltura con programmi di lungo periodo, così come di lungo periodo sarà anche la collaborazione tra Ficci e FederUnacoma. Nel corso della manifestazione è stato infatti confermato il rinnovo dell'accordo tra le due organizzazioni, per la realizzazione di ulteriori cinque edizioni, che accompagneranno lo sviluppo dell'agricoltura indiana per i prossimi dieci anni, sino all'anno 2023.